Crisi “Tre Marie”, il Consiglio: “Salvare il marchio e la fabbrica milanese”

Salvaguardare il marchio “Tre Marie”, i 240 lavoratori che vi lavorano e una tradizione che fonda le sue radici a Milano fin dal 1150.
E’ l’invito che il Consiglio regionale rivolge alla Giunta attraverso una mozione presentata dalla Lista Maroni Presidente e dalla Lega Nord (primo firmatario il capigruppo, Stefano Bruno Galli), e sottoscritta anche dal capogruppo della Lega Nord Massimiliano Romeo, approvata oggi all’unanimità.

Nel documento si evidenzia che la società “Tre Marie”, acquistata nel 2008 dalla Sammontana, dovrebbe trasferire a Verona la produzione di croissanterie e mettere in mobilità 120 addetti, mentre altri 117 addetti alla produzione di panettoni e colombe, dovrebbero essere assorbiti dalla newco “Tre Marie Ricorrenze srl”.

Regione Lombardia – spiega Stefano Bruno Galli – deve intraprendere tutte le iniziative adeguate per salvaguardare lo storico marchio, la cui sede Milano fattura circa 90 milioni all’anno. Le “Tre Marie” rappresentano non solo un motivo di orgoglio e posti di lavori ma anche un prodotto dell’identità culturale e territoriale all’interno di reti e sistemi di significato prettamente locale e circoscritti nell’ambito delle tradizioni lombarde che riproducono un senso di appartenenza a luoghi non solo fisici ma anche e soprattutto simbolici milanesi”. Il documento invita poi la Giunta in un contesto più generale ''a intraprendere ogni iniziativa possibile per garantire la salvaguardia e la tutela dei marchi storici lombardi e di tutte le imprese che hanno contribuito a promuovere la leadership economica e produttiva della Lombardia''.

Sulla questione hanno preso la parola in Aula Onorio Rosati del PD, Stefano Buffagni del Movimento 5 Stelle, Angelo Ciocca della Lega Nord, Umberto Ambrosoli del Patto Civico e Riccardo De Corato dei Fratelli d’Italia.In tutti gli interventi è stata sottolineata la necessità di attivarsi per salvare un prestigioso marchio che con la sua produzione di rappresenta un’eccellenza milanese e lombarda. “Regione Lombardia – ha detto l’Assessore Valentina Aprea – segue attentamente la questione. La salvaguardia dei lavoratori e dell’occupazione sono per noi sono la priorità”