11 febbraio: a Somma Lombardo si ricorda Gregorio XIV, uno dei papi lombardi

A Somma Lombardo sono giorni febbrili perché la Fondazione Visconti di San Vito, l’amministrazione comunale e la parrocchia di Sant’Agnese si preparano a festeggiare la ricorrenza di uno dei figli più cari, Nicolò Sfondrati che il 5 dicembre del 1590 venne eletto al soglio pontificio della Chiesa Cattolica con il nome di Papa Gregorio XIV.

Per ricordare il loro beneamato Papa, gli organizzatori stanno predisponendo un calendario di celebrazioni per il fine settimana del 30 e 31 maggio 2020 che culminerà con l’evento “A mensa con Gregorio XIV”, il pranzo in stile cinquecentesco allestito nel cortile degli Armigeri del Castello di Somma Lombardo, il cui ricavato andrà a favore del restauro di due affreschi dipinti sulla facciata della Basilica di Santa Agnese.

Papa Gregorio XIV Nicolò Sfondrati, innalzato alle più alte cariche pubbliche ed ecclesiastiche (membro del Senato di Milano e presidente del governo di Siena) nel 1564 venne consacrato vescovo di Cremona dal cardinale Carlo Borromeo; nel 1583 nominato cardinale da Papa Gregorio XIII e successivamente insignito del titolo di Santa Cecilia. Durante la sua permanenza a Roma come cardinale divenne molto amico di San Filippo Neri e sostenne la sua idea di oratorio. Partecipò ai tre conclavi che si tennero dal 1585 al 1590.

Nato al Castello di Somma Lombardo l'11 febbraio 1535, la morte lo prese a Roma all’età di 56 anni a causa di un aggravamento della calcolosi biliare che lo affliggeva ed è stato sepolto nella Basilica di San Pietro in Vaticano, ricordato come 229° Papa della Chiesa Cattolica e sovrano dello Stato Pontificio.