Auguri all’Università Statale di Milano, che si avvicina al secolo di storia

Il ricco patrimonio universitario lombardo: 15 atenei, tra cui il più antico di Europa. La maggior parte tutti nati tra novembre e dicembre

Compie 99 anni la Statale di Milano, nata l’8 dicembre del 1924, mentre ha già superato un secolo di storia l’Università Cattolica. Atenei lombardi, prima ancora che italiani e rinomati a livello internazionale. Entrambi nati a Milano nel mese di dicembre, a distanza di soli 4 anni. Una nel giorno di S. Ambrogio, Patrono della città, e l’altra nella data in cui si celebra l’Immacolata.

E’ ricco il patrimonio universitario lombardo. 15 centri, dalla pluricentenaria Università degli Studi di Pavia, la più antica, risalente al 1361, alla giovanissima Humanitas University, che nel 2024 compirà 10 anni. 26 Accademie di formazione artistica e musicale (AFAM), di cui fanno parte Brera e Conservatorio. 24 Istituti Tecnologici Superiori (ITS).
Secondo il primo rapporto sul sistema di istruzione terziaria, curato dall’osservatorio Milan Higher Education, “con oltre 60 istituzioni la Lombardia raggiunge le stesse dimensioni del Portogallo e Milano ha lo stesso numero di studenti di tutti gli atenei dell’Irlanda”.

A detenere il primato per numero di iscritti, tra tutti i centri presenti in Regione, è la Statale (quasi 70mila), inseguita dalla Cattolica, il Politecnico e l’Università telematica e-Campus.
Tra le città universitarie italiane, il record lo registra Milano, con complessivamente 211mila studenti: 30% fuori regione e 11% stranieri. Dati, per altro, che non prendono in considerazione i numeri relativi alle AFAM e agli ITS.
Novembre e dicembre sono storicamente i mesi, in cui più di altri, si sono concentrati i “battesimi”. Il Politecnico di Milano ha debuttato il 28 novembre 1863; la Bocconi ha aperto i battenti il 10 novembre 1902, l’Università Cattolica del Sacro Cuore è stata fondata il 7 dicembre 1921 e l’inaugurazione della Statale di Milano fu l’8 dicembre 1924. Di novembre è anche la LIUC, ateneo privato a carattere manageriale intitolato a Carlo Cattaneo (9 novembre del 1991)

La Bocconi, specializzata in economia e con un forte orientamento internazionale, viene fondata dall’imprenditore milanese Ferdinando Bocconi che la realizza in memoria del figlio primogenito, Luigi. Aperta in largo Notari, la sede venne trasferita il 21 dicembre 1941 in via Sarfatti, dove si trova ancora oggi.

A Padre Agostino Gemelli e a un gruppo di intellettuali cattolici, Ludovico Necchi, Francesco Olgiati, Armida Barelli ed Ernesto Lombardo, si deve la nascita dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il più grande ateneo cattolico d’Europa, che in Lombardia ha campus anche a Cremona e Brescia. A tenerla a battesimo fu l’allora Arcivescovo della città, Achille Ratti, divenuto in seguito Papa Pio XI.

Qualche anno più tardi si fa strada l’Università degli Studi di Milano, aperta nell’edificio rinascimentale della Ca’ Granda, fatta costruire dal duca Francesco Sforza. L’idea venne a Luigi Mangiagalli che la realizzò insieme a un gruppo di cittadini milanesi riuniti nell’Associazione per lo sviluppo dell’Alta Cultura. Prima della sua fondazione, Milano faceva riferimento all’Università degli Studi di Pavia, l’ateneo più antico della Lombardia e in tutta Europa. Risale infatti all’anno 825 il capitolare dell’Imperatore Lotario, che costituiva a Pavia la scuola di retorica per i funzionari del regno, e al 1361 l’istituzione da parte di Carlo IV di una scuola giuridica e letteraria.

502 anni dopo è la volta del Politecnico di Milano, oggi presente anche a Cremona, Lecco e Mantova. Le discipline in cui opera sono ingegneria – la prima facoltà introdotta grazie a Francesco Brioschi – design e architettura, nate per iniziativa di Camillo Boito. Nel 1968 nasce il primo istituto ad avere un corso di laurea in relazioni pubbliche. E’ lo IULM di Milano, fondato da Carlo Bo e Silvio Federico Baridon. Nello stesso anno esordisce l’Università degli Studi di Bergamo, ente autonomo voluto dalle istituzioni cittadine.

Nel 1982 tocca all’Università degli Studi di Brescia, che oggi si presenta con le facoltà di Ingegneria, Economia e Commercio e Giurisprudenza. Nel 1991 ci prova la provincia di Varese con la LIUC di Castellanza, che nasce per iniziativa dell’Unione degli industriali con l’idea di un’università delle imprese e per le imprese nel luogo dove un tempo sorgevano i capannoni del cotonificio Cantoni.

Nella seconda metà degli anni Novanta fioriscono altre 4 università. E’ del 1996 Vita Salute S. Raffaele, polo scientifico internazionale fondato da don Luigi Maria Verzé e del 1997 lo IUSS – Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia, che offre percorsi formativi di alta qualificazione. L’estate del 1998 vede sbocciare a giugno la “Bicocca” (Milano e Monza), che sorge per rispondere alla necessità di reperire nuovi spazi per la Statale e a luglio l’Università degli Studi dell’Insubria, che ha campus a Como, Varese e Busto Arsizio.

Giovanissime sono eCampus, fondata nel 2006 a Novedrate (CO), la prima università telematica che ad oggi conta 50mila iscritti e la Humanitas University, dedicata alle scienze mediche e biomediche, inaugurata nel 2014 accanto all’omonimo ospedale a Pieve Emanuele (MI).