Ragazzi protagonisti: in Lombardia è tempo di campus estivi

Costi in crescita di almeno il 10% rispetto al 2023 con un costo medio a settimana di circa 175 euro: prezioso il ruolo degli oratori e l’aiuto dei nonni

In questi giorni in tutte le scuole lombarde iniziano gli esami di terza media. Sono tre le prove scritte – italiano, matematica e lingue straniere – alle quali si aggiungerà l’esame orale, con il coinvolgimento di oltre 96 mila studenti.

La prossima settimana sarà il turno dei maturandi. Anche quest’anno l’esame di Stato è composto da due prove scritte e dal colloquio orale. La prima prova scritta, in programma mercoledì 19 giugno, è quella del tema d’italiano, uguale per tutti gli istituti, mentre la seconda, che si terrà giovedì 20 giugno, riguarda le materie d’indirizzo.

Per chi non è impegnato negli esami, la campanella di fine anno ha già suonato in 162 scuole, tra primarie e medie, e in una quindicina fra Licei e Istituti tecnici. Per gli studenti è il momento delle vacanze, poi tra quasi tre mesi si torna in classe, per l’esattezza il 12 settembre.

Per tante famiglie le prossime settimane saranno nel segno dei centri estivi, con un costo medio a settimana di circa 175 euro nel Nord Italia quantificato dall’indagine realizzata da Adoc ed Eures sulla base dei costi dei campus per bambini.

Secondo questa analisi il costo dei campus privati è aumentato del 10 per cento rispetto al 2023. La media è di 218 euro a settimana a Milano. Di fatto non si scende mai sotto ai 120 euro a settimana e si arriva in alcuni casi a superare i 350. I più costosi sono i campus tecnologici.
Più contenuto, perché stabilito in base all’Isee, il prezzo dei centri estivi comunali, che accoglieranno 4600 ragazzi dal 12 giugno al 23 luglio. Qui il costo massimo è di 169 euro a settimana, per l’Isee sopra i 40 mila euro. Chi ha un Isee da 20 mila ne paga 82.
Un altro aiuto arriverà quest’anno dal Piano Estate del Ministero dell’Istruzione: diverse scuole resteranno aperte, proponendo corsi e attività ludiche, soprattutto al mattino.
Importante anche il servizio offerto dagli oratori: duemila in Lombardia, attivi a giugno e a luglio e alcuni anche in agosto grazie all’impegno volontario di migliaia di adolescenti nelle vesti di animatori.

Infine, i nonni, che restano sempre una risorsa preziosa e che nel periodo estivo si rivelano spesso una vera e propria ancora di salvezza. Chi ha la fortuna di poter contare su di loro, oltre alla sicurezza relazionale, affettiva ed educativa dei propri figli, beneficia di un risparmio di spesa.