Elezioni europee, i risultati in Lombardia e i venti eurodeputati eletti

Fratelli d’Italia si conferma il primo partito della regione. Tra gli eletti a Bruxelles il Sottosegretario con delega Sport e Giovani Lara Magoni

Fratelli d’Italia è primo partito con il 31,7% (1.336.243 di voti), segue il Pd al 22,6% (951.330 voti). La Lega è sul terzo gradino del podio con il 13% (550.171 voti), davanti al Forza Italia con il 9,3% (391.411). Sono questi i risultati delle elezioni europee in Lombardia.

Il quinto partito nella nostra regione è Alternativa Verdi e Sinistra con il 6,7% (285.069). A seguire il Movimento 5 Stelle con il 5,6% (238.448 voti) e Azione con il 4% (168.972 voti). A seguire tutte le altre liste: Stati Uniti d’Europa (3,7%), Pace, Terra e Dignità (1,8%), Libertà (0,6), Alternativa Popolare (0,3%) e Rassemblement Valdôtain (0,1%).

Tra i candidati al Parlamento europeo c’erano sei tra Assessori e Consiglieri regionali. Il Sottosegretario con delega Sport e Giovani Lara Magoni (Fratelli d’Italia) ha ottenuto il quinto posto nella lista di Fratelli d’Italia con 20.357 voti nella Circoscrizione Nord Occidentale (19.633 solo in Lombardia) e pertanto è stata eletta a Bruxelles.

Gli altri cinque candidati, invece, non sono passati: l’Assessore all’Università, Ricerca, Innovazione Alessandro Fermi (Lega) ha ottenuto in Lombardia 19.528 (19.823 nell’intera Circoscrizione Nord Occidentale), l’Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità Elena Lucchini (Lega) 9.197 in Lombardia (9.808 complessivi nella Circoscrizione Nord Occidentale), il Consigliere regionale Giovanni Malanchini (Lega) 9.425 in Lombardia (9.485 nella Circoscrizione Nord Occidentale), la Consigliera regionale Silvana Snider (Lega) 4.850 in Lombardia (5.041 nella Circoscrizione Nord Occidentale) e la Consigliera regionale Patrizia Baffi (Fratelli d’Italia) 3.499 in Lombardia (4.022 nella Circoscrizione Nord Occidentale).

Per quanto riguarda i capolista in Lombardia Silvia Sardone (Lega) ottiene 61.334 voti, Emma Bonino (Stati Uniti d’Europa) 29.134 voti, Michele Santoro (Pace, Terra e Dignità) 20.415 voti, Elena Bonetti (Azione) 9.752 voti, Stefano Bandecchi (Alternativa Popolare) 1.908 voti, Cateno De Luca (Libertà) 2.563 voti, Stefano Aggravi (Rassemblement Valdôtain) 110 voti, Cecilia Strada (PD) 190.994 voti, Antonio Tajani (Forza Italia) 71.511 voti, Maria Angela Danzì (Movimento 5 Stelle) 9.236 voti, Ilaria Salis (Alleanza Verdi e Sinistra) 78.405 voti, Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia) ottiene 417.343 voti.

Fratelli d’Italia è il primo partito in undici provincie lombarde con percentuali tra il 31% e il 36%, l’eccezione è Milano con il Pd primo partito al 31,3%. Il Pd è il secondo partito in dieci provincie con percentuali tra il 18 e il 23%. La Lega conquista il secondo posto a Sondrio con il 19,7%.

Questo il dettaglio del voto a livello di provincie: a Bergamo Fratelli d’Italia è il primo partito con il 35,2% (davanti al Pd con il 22,5%), a Brescia Fratelli d’Italia con il 36,1% (davanti al Pd con il 19,4%), a Como Fratelli d’Italia con il 32,7% (davanti al Pd con il 18%), a Cremona Fratelli d’Italia con il 35,6% (davanti al Pd con il 20,8%), a Lecco Fratelli d’Italia con il 33,4% (davanti al Pd con il 21,9%), a Lodi Fratelli d’Italia con il 35% (davanti al Pd con il 21%), a Mantova Fratelli d’Italia con il 33,8% (davanti al Pd con il 23,7%), a Milano il PD con il 31,3% (davanti a Fratelli d’Italia con il 21,7%), a Monza Brianza Fratelli d’Italia con il 31,2% (davanti al Pd con il 22,9%), a Pavia Fratelli d’Italia con il 31,3% (davanti al Pd con il 19,1%), a Sondrio Fratelli d’Italia con il 35,4% (davanti alla Lega con il 19,7), a Varese Fratelli d’Italia con il 32,5% (davanti al Pd con il 19,5%).

Alle europee si è recato alle urne poco più di un lombardo su due. L’affluenza in Lombardia è stata del 55,2%, quasi nove punti in meno rispetto a cinque anni fa quando arrivò al 64,1%. La provincia che ha fatto registrare l’affluenza maggiore è risultata Brescia con il 60,4%, seguita da Bergamo (59,6%) e da Cremona e Lodi (58,8). Il dato più basso è quello di Varese con il 51,6%.

L’affluenza nella Circoscrizione Nord Occidentale è stata del 55% (contro il 63,5% del 2019).

Questi i 20 europarlamentari eletti nella Circoscrizione Nord Ovest che comprende Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, e Liguria.

Fratelli d’Italia conquista 7 seggi: Giorgia Meloni (624.855 voti), Carlo Fidanza (50.802), Mario Mantovani (39.045), Giovanni Crosetto (34.006), Lara Magoni (20.421), Pietro Fiocchi (19.172) e Mariateresa Vivaldini (18.796). In caso di rinuncia di Giorgia Meloni subentrerebbe Paolo Inselvini (16.846).

Sono 5 i seggi assegnati al PD: Cecilia Strada (284.433), Giorgio Gori (211.249), Alessandro Zan (85.968), Irene Tinagli (78.850) e Brando Benifei (64.801). Zan è stato eletto in due circoscrizioni, Nord Ovest e Nord Est: se optasse per quest’ultima, il suo seggio andrebbe a Pierfrancesco Maran (45.408).

La Lega ha ottenuto 3 seggi: Roberto Vannacci (186.886), Silvia Sardone (75.081) e Isabella Tovaglieri (39.985). Vannacci è stato eletto in Nord Est, Centro e Sud. Se non optasse per la Circoscrizione Nord Occidentale al suo posto entrerebbe Angelo Ciocca (38.756).

I seggi attribuiti a Forza Italia sono 2: Antonio Tajani (107.209) e Letizia Moratti (41.945). Se il Vice Premier Tajani decidesse di restare al Governo subentrerebbe Massimiliano Salini (36.660).

Anche Alleanza Verdi e Sinistra porterà a Bruxelles due rappresentanti: Ilaria Salis (127.137) e Domenico Lucano (46.425). Poiché sono stati eletti anche in altre circoscrizioni, se rinunciassero al seggio nord occidentale entrerebbero Ignazio Marino (22.347) e Benedetta Scuderi (20.669). Lo stesso Marino, però, è stato eletto anche nella circoscrizione Centro. Se dovesse optare per quest’ultima scatterebbe un seggio per Giovanni Mori (19.607).

Al Movimento 5 Stelle è stato assegnato un seggio: Gaetano Pedullà (15.902).

Tutti i risultati ufficiali su Eligendo, il portale elettorale del Ministero dell’interno:

https://elezioni.interno.gov.it/