Commissione Territorio, l’assessore Cavalli risponde a interrogazioni e interpellanze

La seduta della Commissione Territorio, presieduta da Alessandro Sala (Maroni Presidente) è stata interamente dedicata ad interrogazioni e interpellanze rivolte da vari gruppi consiliari all’assessore alle Infrastrutture e mobilità, Alberto Cavalli. Gli argomenti hanno riguardato principalmente questioni legate a disservizi e criticità lungo alcune tratte ferroviarie lombarde.

Gare appalto pulizia treni Trenord e Expo

In merito agli interventi per garantire un miglior servizio di Trenord in vista di Expo e la riduzione dei lavori di pulizia dei treni in seguito all’aggiudicazione della gara d’appalto (primo firmatario Agostino Alloni, Pd), l’assessore ha risposto che gli incontri con Trenord e Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) per monitorare standard qualitativi e miglioramento del servizio sono costanti. Riguardo alla diminuzione del personale addetto alla pulizia dei treni, Cavalli ha sottolineato che “si tratta di una decisione presa dall’azienda appaltatrice a seguito della riduzione del budget messo a disposizione da Trenord”.

Linee ferroviarie Alessandria-Milano, Vercelli-Pavia, Alessandria-Pavia e Milano-Voghera-Genova

Criticità su manutenzione e affidabilità dei servizi, pulizia dei treni, i persistenti ritardi dei convogli pendolari sulle linee ferroviarie Alessandria-Mortara-Milano, Vercelli-Mortara-Pavia, Alessandria-Torreberetti-Pavia e Milano-Voghera-Genova sono stati i contenuti di una serie di interrogazioni presentate da Iolanda Nanni (M5S). L’assessore Cavalli, elencando per ciascuna tratta la situazione attuale di materiale rotabile, motivi di guasti e ritardi, turni del personale, attività cantieristiche, ha sottolineato come le performance del servizio sono inferiori agli indici di qualità previsti e che su questo l’attenzione della Direzione generale Infrastrutture e mobilità è quotidiana. Nel concreto, ha aggiunto, è stato chiesto a Trenord e Rfi di istituire una sorta di “cabina di regia” con confronti periodici così come è intenzione di crearla con Piemonte e Liguria per una strategia comune.

 

Treno Milano-Bellinzona

La riorganizzazione del servizio ferroviario tra Zurigo e Milano della scorsa estate ha portato ad un buco orario dei collegamenti tra Svizzera e Italia nella fascia tra le 7.00 e le 8.00 del mattino, quella più utilizzata dai pendolari . Fabio Pizzul, Pd, primo firmatario dell’interrogazione, ha chiesto se si prevede di ripristinare tale servizio con una corsa diretta “RegioExpress” Milano-Bellinzona. Cavalli ha risposto che, dopo una serie di incontri con i responsabili delle ferrovie elvetiche e cantonali, si prevede di attivare una corsa con il nuovo treno “Flirt” alle 7.10 a partire da dicembre, in concomitanza con l’entrata in vigore dell’orario invernale. L’assessore ha anche ricordato che, sempre da dicembre, verrà ripristinata la linea ferroviaria Mendrisio–Stabio. In particolare, su questa tratta le ferrovie elvetiche in una loro nota prevedono una nuova corsa che coprirà le ore di punta del mattino (fra le 5 e le 8, e del pomeriggio, fra le 16 e le 19) con un treno ogni ora da Mendrisio a Como e viceversa e uno ogni 30 minuti tra Stabio e Mendrisio.

Pedemontana e centro sportivo Cislago (Va)

I lavori per la costruzione del nuovo Centro sportivo di Cislago (Va), che deve essere costruito in base ad un accordo tra Comune, Provincia di Varese, CAL (Concessioni Autostradali Lombarde), Pedemontana e Regione Lombardia in quanto i terreni dell’impianto originario sono interessati dalla realizzazione dell’autostrada, probabilmente inizieranno entro l’anno per essere terminati alla fine del 2015. Il contratto con l’impresa aggiudicatrice dell’opera è stato sottoscritto lo scorso primo settembre ed ora si è nella fase progettuale. Lo ha detto l’assessore Cavalli rispondendo ad una interrogazione di Francesca Brianza (Lega Nord) sul futuro dell’impianto cittadino, la cui attività è interrotta da un paio d’anni.

Sentenza Giudice di pace di Vigevano a favore pendolari

Giuseppe Villani (Pd) ha chiesto “se la Giunta regionale abbia intenzione di predisporre un’adeguata azione di tutela di Regione Lombardia e dei cittadini nei confronti di Trenord e Trenitalia” in seguito alla sentenza del Giudice di pace di Vigevano che ha riconosciuto le ragioni di un gruppo di viaggiatori per i disagi provocati da ritardi e disservizi sulla linea ferroviaria Milano-Mortara, stabilendo un risarcimento di 1.000 euro a ciascuno dei venti ricorrenti. In presenza di un ricorso al Tribunale di Pavia da parte delle società ferroviarie che ritengono sia Regione Lombardia e non loro a dover risarcire i pendolari, Cavalli ha risposto che Regione Lombardia è in attesa della decisione del Tribunale.

Nuovi treni in Lombardia

Facendo riferimento all’annuncio fatto nell’ottobre 2013 dalla Giunta regionale dell’entrata in servizio sul territorio lombardo di 62 nuovi treni, rinnovamento previsto a partire dal febbraio 2014, il consigliere Dario Violi (M5S) rileva invece che gli unici mezzi ora a disposizione delle ferrovie lombarde e posizionati a Cremona sono vecchi treni provenienti da altri depositi e già obsoleti (12 convogli diesel degli anni ’70 e treni elettrici degli anni ’80). L’assessore Cavalli ha precisato che le motrici consegnate a Cremona e provenienti dal deposito di Treviso “erano regolarmente in uso” e sono ora in fase di messa a punto nelle officine del deposito. Per quanto riguarda i nuovi treni il cronoprogramma “prosegue come concordato”, con la consegna di una parte prevista in tempo utile per Expo e degli ultimi entro al fine del 2015. Per le tratte sulle quali verranno “assegnati”, questo dipende dalle imprese ferroviarie.

Stazioni di Como Camerlata e Rovello Porro

Il punto sugli interventi per l’accessibilità e i servizi standard nelle stazioni ferroviarie di Como Camerlata e di Rovello Porro è stato fatto dall’assessore Cavalli in risposta alle interpellanze del consigliere Luca Gaffuri (Pd). Le opere di adeguamento strutturale, su scale e ascensori, sottopassi e banchine sono già state effettuate o sono in via di realizzazione.