Via libera a maggioranza del Consiglio regionale con 42 voti favorevoli e 29 contrari all’Assestamento di Bilancio 2016/2018, documento che adegua le politiche d’intervento regionale rimodulando e rivedendo alcune spese rispetto al Bilancio di previsione 2016 approvato lo scorso dicembre. Come ha sottolineato il relatore della legge finanziaria, il Presidente della Commissione Bilancio Alessandro Colucci (Lombardia Popolare) , “il provvedimento deve fare i conti coi nuovi vincoli di bilancio scattati quest’anno che proibiscono investimenti con debito. Regione Lombardia mantiene fede agli impegni nonostante le difficoltà”. L’impossibilità di fare investimento a debito per l’assessore all’Economia Massimo Garavaglia rappresenta “un nuovo “freno” all’attuazione delle politiche regionali perché va ad aggiungersi ai tagli decisi dal governo centrale nella legge di Stabilità e quantificabili per la Lombardia in 386, 2 milioni, cui va aggiunta la quota sulla decurtazione sanitaria di 343 milioni che penalizzano fortemente la nostra regione”.
Rispetto al testo uscito dalla Commissione, la legge di Assestamento approvata dall’Aula recepisce comunque alcune sollecitazioni sui vari fronti d’intervento regionale. Primo fra tutti quello sul trasporto pubblico locale, sul quale le Province ormai fanno difficoltà a garantire i fondi per il servizio. Su questo capitolo l’Assessore Garavaglia ha assicurato che la Regione sta lavorando a una rimodulazione delle risorse necessarie (10 milioni) per tutto il 2016 così da garantire la stipula dei contratti con le aziende trasporto. Tre le norme non finanziarie è stato approvato un emendamento presentato dalla Lega Nord che introduce una norma che riduce del 15% le spese per studi e incarichi di consulenza di Eupolis (l’Istituto per la ricerca, la statistica e la formazione regionale), mentre è stato bocciato l’emendamento presentato dal Patto Civico che chiedeva di rivedere i nuovi termini che introducono flessibilità sul referendum consultivo sull’autonomia spostando la sua indizione entro la fine del 2017. Via libera poi a norme meno rigide per le produzioni locali (emendamento PD) : le piccole realtà che non si prestano a una lavorazione industriale (confetture e conserve di ogni genere, miele e prodotti a base di miele, erbe officinali, castagne, funghi e zafferano) per la preparazione, confezionamento e conservazione può essere usata anche una cucina di civile abitazione da considerare come laboratorio polifunzionale.
Gli emendamenti
Tra gli emendamenti approvati poi dall’Aula si segnalano 4 milioni destinati ai sistemi di videosorveglianza destinati ci comuni e 500 mila euro per l’installazione di telecamere nella case Aler di Milano (Riccardo De Corato, Fratelli d’Italia), la rimodulazione e l’incremento delle risorse per il dissesto idrogeologico per un totale di 3 milioni (Claudio Pedrazzini, Forza Italia), nuove risorse per 1,5 milioni destinati ai dottorati per l’innovazione e la comunicazione nell’ambito delle politiche di sostegno alla ricerca (Carlo Malvezzi, Lombardia Popolare), 500 mila euro per il sostegno alla rete dei centri antiviolenza (Sara Valmaggi, PD, Vicepresidente del Consiglio regionale), 3 milioni per gli strumenti tecnologicamente avanzati per i disabili e per le convenzioni anche con gli asili nidi privati (Massimiliano Romeo, Lega Nord), 300 mila euro per le parrocchie a sostegno della loro azione sociale ed educativa attraverso gli oratori (assessore Massimo Garavaglia). In campo socio sanitario viene dato il via a una campagna di informazione (30 mila euro) sui temi cruciali delle infezioni a trasmissione sessuale come l’Aids (emendamento Fabrizio Cecchetti, Lega Nord, Vicepresidente del Consiglio). Altri emendamenti approvati finanziano con 40 mila euro l’attività del centro teatrale bresciano (Fabio Rolfi, legano Nord; Alberto Cavalli, Forza Italia e Mauro Parolini, Lombardia Popolare) e con 100 mila euro per le azioni contro la povertà con la distribuzione dei prodotto alimentari ai fini di solidarietà sociale (Carlo Malvezzi, Lombardia Popolare). Altri 40 mila euro sono stati destinati al Centro sperimentale di Cinematografia lombardo (assessore Massimo Garavaglia), mentre per le politiche turistiche del Sebino e di altre aree vanno 100 mila euro (Alessandro Colucci, Lombardia Popolare) e altri 50 mila per controlli periodici delle acque del lago d’Iseo (Giampiero Maccabiani, Movimento 5 Stelle). Fondi (50 mila euro) sono stati destinati per controlli riguardanti lo spandimento dei fanghi in agricoltura (Iolanda Nanni, Movimento 5 Stelle). Con altri quattro emendamenti presentati dall’Assessore Massimo Garavaglia vengono stanziati 500 mila euro per la realizzazione, ristrutturazione e adeguamento delle infrastrutture sportive, 2,5 milioni per gli impianti di risalita nei comuni di Carona e Foppolo nella bergamasca, altri 2,5 milioni per un fondo presso Finlombarda destinato alla sostenibilità del sistema Aler e ulteriori 3,5 milioni per l’edilizia residenziale universitaria.