La Commissione Attività Produttive, presieduta da Pietro Foroni (Lega Nord), si è confrontata con il Corecom sulla situazione dell’emittenza e dell’informazione locale in Lombardia.
Sono stati presentati i dati relativi alle 16 emittenti locali e regionali lombarde ed evidenziate le criticità che derivano dall’applicazione del DPR sui contributi all’emittenza locale. Il regolamento, secondo lo studio fornito dal Comitato regionale per le Comunicazioni, sfavorisce gran parte dell’emittenza del Nord e non valorizza l’informazione locale, penalizzando di conseguenza l’occupazione. “Esprimo grande preoccupazione per la bozza del nuovo Regolamento del Governo i relativo ai contributi all’editoria locale, – commenta Foroni – che, per come sono distribuiti, favoriscono soprattutto le micro tv a grande svantaggio delle emittenti locali lombarde. Il nuovo regolamento poi, prevede una maggiorazione del 15% sul punteggio complessivo per le Regioni di Basilicata, Calabria, Campagna, Puglia, Sardegna e Sicilia. Ciò comporterà di fatto, una diminuzione dei fondi per l'editoria lombarda e il rischio chiusura di tante emittenti. Infine, non valorizza affatto l’informazione locale perché permette la messa in onda di sole due edizioni di telegiornale, limita al 40% il tempo per le televendite e non regolamenta la restante programmazione”.
Al proposito, in Commissione si è toccato di nuovo il tema delle emittenti locali che hanno formulato un piano di licenziamenti collettivi: Telecity e Telenova. Secondo le informazioni fornite alla Commissione da Arifl (l’Agenzia regionale per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro), a Telecity la situazione ha visto 58 esuberi, solo volontari, e a Telenova il numero degli esuberi è di 21.
Affermando che “l’informazione di qualità si fa con i giornalisti”, la Presidente del Corecom, Federica Zanella ha ricordato che il Comitato regionale per le Comunicazioni ha delega dalla AGCOM (l’Autorità garante per l’informazione e la comunicazione) per il monitoraggio dei palinsesti e che farà valere questa sua prerogativa. “Abbiamo anche in programma un focus sui ragazzi dagli 11 ai 18 anni, per capire se guardano ancora le tv locali” ha informato Zanella.
Fra gli indicatori forniti alla Commissione anche il calo (di 700 unità) del numero degli operatori presenti nel registro ROC (Operatori di comunicazione), rispetto al 2015. Una diminuzione di presenze attive pari quindi a circa il 35%.
Fra i temi toccati da molti interventi, l’opportunità di una legge regionale organica sul tema dell’emittenza e dell’informazione locale e la necessità di creare accordi con l’emittenza nazionale.
Sul tema il prossimo 16 maggio sarà discussa una mozione presentata da Riccardo De Corato (FdI).
- 11 Maggio, 2017
- 12:00 am
- Categorie: Cultura e istruzione
Commissione Attività produttive e Corecom al lavoro su emittenza locale
